giovedì 26 settembre 2013

Chi ben Comincia #6 ...


Un nuovo appuntamento con la rubrica "Chi ben comincia", già nello scorso post vi avevo detto quali sono le mie nuove intenzioni, ma per chi fosse arrivato solo ora questo è il riepilogo. Inizialmente avevo pensato di postarla ogni giovedì come l'ideatrice della rubrica, ovvero Alessia del bellissimo blog Il profumo dei libri . Ma poi mi sono chiesta: perchè mettere incipit su incipit di libri che leggerò fra mesi? Preferisco fare un post in meno ma con un senso logico, e allora la rubrica servirà a presentare l'incipit del libro che ho in lettura al momento e per condividere con voi le impressioni sulle prime pagine. Una specie di anteprima della recensione che pubblicherò.


E ora, per chi già non la conosce, vi spiego come funziona la rubrica:

- Prendete un libro qualsiasi contenuto nella vostra libreria
- Copiate le prime righe del libro (possono essere 10, 15, 20 righe)
- Scrivete titolo e autore per chi fosse interessato
- Aspettate i commenti


Questo è il libro che ho letto questa settimana:


Titolo: Cara Cognata ti odio
Autore: Corinne Savarese
Editore: Amazon
Link utile: http://www.amazon.it/Cara-cognata-ti-odio-ebook/dp/B00DBG0RQC


Incipit:

"Cara Cognata, ti odio!
Ecco qui, chiaro e tondo, perchè tu lo comprenda e non ci siano più dubbi a riguardo. Sì, hai capito bene: ti odio!
Non sai quante volte avrei voluto dirtelo, ma mi sono morsa la lingua per non farlo. Sei la persona più bieca che io abbia mai conosciuto e, credimi, di persone ne ho incontrate tante nel mio lavoro, ma una come te ... mai!
Finalmente posso tornare a sentirmi leggera, togliendomi questo peso dallo stomaco. Mi stavi soffocando con la tua presenza cattiva, ingombrante e incessante. Dovevi essere la primadonna. Sempre. Non ti bastava essere la sorella di Andrea, volevi fare anche la madre, l'amica del cuore, l'infermierina, la findanzata..." 

Ecco qua, chiaro e tondo.
Questo è l'inizio del prologo, molto divertente, del libro di Corinne Savarese. Devo dire che crea molta empatia, almeno in chi ha avuto problemi con la cognata, ma forse si adatta bene anche alla suocera. Io ho già terminato la lettura e presto pubblicherò la mia recensione. Il genere e, in certi tratti, lo stile ricorda quello di Sophie Kinsella. 
Per quanto mi riguarda sono stata catturata dal titolo e l'incipit ha dato alla mia curiosità il colpo di grazia. 
E voi? l'avete letto? Cosa ne pensate?
 


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